di Gaetano Basile
Palermitano doc, è giornalista ed autore di testi teatrali, ma anche enogastronomo appassionato e narratore avvincente.
Ha alle spalle un’intensa attività giornalistica televisiva come divulgatore di tutto ciò che è cultura siciliana.
Da un’antica Porta cinquecentesca – Porta Felice – alla cittadella araba fuori le mura di mille anni fa: la Kalsa “Al Halisah” (l’eletta), creata da Halil Ibn Ishag.
La passeggiata delle “Cattive” (captivae-vedove) sopra le mura cinquecentesche, tra terrazze barocche, le cime di gigantesche eritricine, e il mare, costeggiando la casa di Tomasi di Lampedusa prima di giungere a Porta dei Greci, con il sistema dei tronchi calati dall’alto contro i saraceni: nonna della saracinesca. Le tre chiese seicentesche in meno di 300 metri di Giacomo Amato per sfociare tra un venditore di panelle e uno di frittola.
Passeggiata d’autore in una delle zone più antiche e vissute della città antica.